All'interno dell'ambiente dei Caprioli, insieme al gruppo in riadattamento, si è fatto vedere in questi giorni un giovane esemplare maschio che invece delle classiche corna biforcate possiede solo un unico corno al centro della fronte. Questa è la dimostrazione che il
mitico unicorno celebrato in iconografie e leggende, probabilmente non era solo oggetto di fantasia bensi un animale: capriolo, cervo, o altre specie, con un anomalia morfologica analoga a quella del nostro capriolo.
Spesso si è caricata la natura di creature fantastiche con significati simbolici, alle quali attribuire virtù o difetti che sono propri dell'uomo e probabilmente in questo senso questo magico animale ha accompagnato l'uomo nel corso dei secoli. Infatti l'unicorno, in quanto specie, non esiste in natura, ma può essere unicamente e raramente un fenomeno di anomalia morfologica come quello nato al Centro di Scienze Naturali.
Il nostro capriolo, forse consapevole della diversità non si lascia vedere facilmente. E' utile munirsi di binocolo e con tranquillità si può vedere comparire fra l'erba della pineta con il suo corno nel centro della testa e per chi ama la fotografia anche con teleobiettivo sperando in un immagine più unica che rara.